sabato 07 ottobre
Sono accucciato sotto uno strapiombo, su una cengia leggermente spiovente ricoperta di sassi. Subito sotto, sfruttando coi ramponi due fessure intasate di fango e terra, la mia socia risale la parete come se fosse normale scalare con quei ferri ai piedi. In fondo sarà già da un’oretta della sua vita che cammina con i denti sotto gli scarponi. Chi è il vero caiano tra i due? A me l’aquila si è stampigliata sul petto come un trasferello dopo anni passati a dormire sotto le coperte cartonate del ‘15 – ‘18 dei rifugi alpini. Lei forse ce l’ha innata. Del resto non è forse lei che voleva fare il Roma?E, se ci troviamo qui a quasi 3300 metri a contemplare un ghiacciaio agonizzante, è per una sua idea: raggiungere il Marco e Rosa. E allora la mia mente inizia a scaricare altro carbone nella fornace e il fuoco divampa mentre una serie di cime inizia a ronzarmi in testa. O forse è il sibilo dell’ennesimo sasso che la montagna ci spedisce come biglietto di benvenuto? D’altra parte abbiamo iniziato per primi noi perchè, visto che sono un caiano d’annata e da queste parti sono già stato, per quale motivo ripassare la relazione? Meglio affidarsi esclusivamente alla memoria, solo che quella a volte può essere come il vino e, se invecchia troppo, inacidisce. Così lasciamo il Caddy alle 5 avvolti nella notte; il sottoscritto ben riposato (per quanto poco più di 4 ore di sonno lo permettano), la Laura un po’ meno perchè, sostiene, il mio concerto in “ronf” maggiore era qualcosa di troppo emozionante da poter essere perso. I cartelli sono implacabili: 3 ore per la Marinelli e poi è meglio lasciar perdere. Ma tanto noi al rifugio mica ci dobbiamo passare! Il mio è un mantra che ripeto all’infinito, sicuro come un terrapiattista sulla forma del nostro pianeta. E la socia si fida, ciecamente ma poi imparerà a sue spese. Siamo quindi poco sotto la Marinelli – assolutamente da non raggiungere – (non vorrai mica perdere tempo prezioso?) quando prendiamo il bivio verso destra. Perfetto: tutto come nei miei ricordi! Il rifugio di là e noi per di qua! – Ci sono dei cartelli: non è il caso di andare a vederli? – [continua]