domenica 18 dicembre
Sabato sono solitario al Tramonto ma poi trovo Cece e Silvia e, alla fine, mi aggrego alla coppia. Con i rinvii piazzati e dopo aver ripassato i movimenti vedendo Cece scalare, chiudo al primo tentativo Sunset Boulevard (7a+); beh, a dire il vero, l’avevo già provato più e più volte tempo fa e, il tratto dopo il passo chiavo l’avevo già fatto. Galvanizzato dal risultato, mi butto sul nuovo 7b e, al secondo tentativo, mi riescono tutti i passi: una serie di lanci da puro pannello. Devo “solo” metterli insieme! Solo che, dopo aver sbriciolato un appoggio, ho anche distrutto le braccia e per oggi chiudo con la falesia.
Insomma, dopo gli exploit, il fatto che domenica potrebbe esserci vento non mi turba più di tanto. Guardo le previsioni e scopro che in Engadina prevedono invece nuvolosità con possibile nevischio. Normalmente avrei chiuso la pagina prendendo atto della cosa senza però curarmene più di tanto. Invece mi ronza in testa la ghiotta possibilità di tornare in falesia e così mando un messaggio a Fabio dicendogli di mettere in macchina anche le scarpette che non si sa mai.
Il ritrovo è tardivo per andare a fare cascate: 7 a Lecco è una proposta troppo allettante per poter sprofondare sul cuscino e così non ribatto e la accetto ben volentieri.
Ci muoviamo con l’unica informazione che le guide svizzere hanno dato all’“allegra Fabio”: le cascate si sono formate. Un po’ scarna, ma almeno sembra ci sia materiale dove infilare le nostre picche. Salendo il Maloja prendo la decisione: gomme da neve e altri euri che si volatilizzano; del resto la macchina un po’ troppo leggera è un ottimo motivo per farsi spennare dal gommista. Meglio comunque quello che il carrozziere! [continua]