sabato 14 settembre
Ho creato un mostro! Alla fine della giornata Micol mi dice: “Ma quindi sabato prossimo cosa possiamo andare a fare?”. Una caiana assatanata! L’aquila oramai si è indelebilmente stampigliata sul suo petto!
E pensare che la giornata non era iniziata nel migliore dei modi; mentre la super Punto scarica la sua potenza sulla strada verso San Martino, lei mi chiede se ho portato anche l’intera e che, magari, si potrebbe andare al Remenno. Ancora Remenno?! Il mio ego caiano ha un balzo al cuore e riesco rapidamente a glissare la proposta puntando deciso e sicuro alla Valle: via dev’essere e via sarà!
Durante l’avvicinamento la minaccia torna a farsi viva, forse un po’ più velata ma comunque la certezza non è parte di questo mondo. Nonostante tutto, proseguo imperterrito verso la mia meta riuscendo alla fine a convincere Micol della bontà del progetto.
Così raggiungiamo le Placche dell’Oasi e, sbrigate malamente le pratiche, inizio a correre su per la lastra di granito. Ma i nodi vengono al pettine e gli ingarbugliamenti alle corde! La matassa grigiasta forma una specie di grosso agglomerato informe che Micol è costretta pazientemente a sbrogliare solo perchè il sottoscritto ha pensato che fosse sufficiente gettare le corde per terra. Dipanato quindi il noioso (per me) e intricato (per Micol) intoppo, riprendo a salire verso l’alto. Così, con un paio di lunghezze, lasciamo la parete e torniamo verso il bosco. Micol sprizza di gioia come uno scolaro (che non sia lei!) al termine delle vacanze. Il divertimento fa la fine di un bignè: triturato, digerito per poi passare nel wc. [continua]