Archivio per luglio, 2010

Cima dell’Averta: Zastava

Posted in vie alpinistiche su roccia on luglio 27, 2010 by fraclimb

RELAZIONE

FOTO

sabato 24 e domenica 25 luglio

Il bambino pendola con un lento ma ripetuto dondolio, proprio non ne vuole sapere di stare fermo. Ho ben in mente le sue ciclopiche dimensioni: la sua larghezza abnorme è sproporzionata rispetto l’altezza. È tarchiato, come se la crescita gli fosse stata impedita e allora lui si fosse sviluppato sul piano orizzontale.

Quando me lo sono caricato temevo di stramazzare al suolo ma il suo peso, in fin dei conti, non è poi così eccessivo. E ora e lì con il suo rollio che si diverte ad essere portato verso l’alto. Anche Micol ha il suo bel da fare a trasportare il suo zaino, ma questo è il prezzo che si deve pagare per un week end con annesso pernottamento in tenda. La nostra meta è nuovamente la cima dell’Averta in Val di Predarossa: avevamo fatto un tentativo in giornata sabato scorso che però si era arenato in una semplice passeggiata e ora ci ritroviamo, carichi come muli, a ripercorrere lo stesso sentiero di pochi giorni fa. Oddio, più che sentiero, sarebbe corretto parlare di traccia e poi gande e prati ma tantè, prendiamo le cose come stanno e lentamente, schiacciati dai nostri carichi, guadagniamo quota. [continua]

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Bisbino, Generoso

Posted in mountainbike on luglio 20, 2010 by fraclimb

domenica 18 luglio

Domenica all’insegna della polivalenza: approfittando dell’assenza di un compagno per scalare, peraltro neanche tanto cercato, ne approfitto per fare uno dei miei giretti. L’idea iniziale era di riprendere un vecchio tentativo dell’anno scorso, poi la prospettiva di quei chilometri su asfalto e soprattutto di dovermi svegliare a orari improponibili, mi lascia desistere dal progetto. Ho almeno altre due alternative che prevedono di passare una giornata in sella alla mountainbike: giro delle colme da Brunate o salita al Generoso passando per il Bisbino.

Quest’ultima proposta riesce facilmente a spuntarla: quell’itinerario era già stato oggetto di un precedente tentativo a piedi, naufragato alla bocchetta d’Orimento, fatto questo che mi aveva scottato non poco.

Mi ritrovo dunque a pedalare lungo l’infinita salita che da Cernobbio conduce in vetta al Bisbino: il nastro d’asfalto si srotola sotto le gomme con una continuità e ripetitività disarmante, salendo dolcemente con un percorso snervante. [continua]

Lavaredo: Cassin alla Piccolissima e Comici alla Grande

Posted in vie alpinistiche su roccia on luglio 14, 2010 by fraclimb

venerdì 09 – domenica 11 luglio

Quando sbuco dalla tenda, rimango affascinato dalle guglie che si slanciano davanti al mio sguardo: la sera avevamo potuto solo intravedere le silhouette delle cime sopra Misurina, ma ora le Dolomiti mostrano fieramente le loro forme aguzze. Il meglio però dovrebbe essere alle mie spalle: siamo sotto le pareti meridionali delle Tre Cime ma, quando volto lo sguardo, i miei occhi si posano su una serie di ammassi rocciosi dalle forme indefinite, quasi insignificanti!

E’ ancora presto quando, smontata la tenda, ci avviamo alla volta del rifugio Lavaredo da cui raggiungiamo la forcella. Già lo Spigolo Giallo mi aveva lasciato di stucco per la sua eleganza e arditezza, ma quando mi trovo di fronte alle imponenti e aggettanti nord della Grande e della Ovest, rimango letteralmente a bocca aperta. Lo stomaco è in subbuglio, mi sento perso, insignificante sotto quegli ammassi di roccia gialla. Ho come un moto di nausea, un senso di malessere diffuso alla vista di quella muraglia che mi incute un forte senso di timore.

Quando raggiungiamo l’attacco della Comici sono le 7:15 ma già tre cordate sono impegnate sui primi tiri. La situazione si rivela subito piuttosto critica: la cordata di testa pare evidentemente poco preparata alla salita. Da troppo tempo è impegnata sulla prima lunghezza impegnativa che, tirando un paio di chiodi, si può risolvere con una certa rapidità. Lo spettro del bivacco ci consiglia di effettuare una rapida doppia e cambiare obiettivo; così, anche per timore di rovinare l’intera giornata, non ci pensiamo su troppo e torniamo alla base. [continua]

Primo Magnaghi (Grignetta): Graziella

Posted in vie alpinistiche su roccia on luglio 12, 2010 by fraclimb

domenica 04 luglio ‘10

Sono ancora provato dalla salita di ieri o, meglio, dal fatto che praticamente non ho mangiato nulla. Avuta la concessione di passare dalla Micol ad un orario da milanese che va a fare il pic-nic, ci ritroviamo imbottigliati nel traffico delle 11 in direzione di Lecco.

Il sovraffollamento si ripete anche ai Resinelli, dove però riusciamo a trovare un buco per la macchina. Il sole picchia sulle nostre teste ma noi, testardi fino in fondo, continuiamo a salire lungo la cresta Cermenati, coadiuvati da una leggera brezza che rende la temperatura più sopportabile. Il ritmo da gitante comunque calza a pennello con il mio stato fisico-energetico, tantè che ribadisco più volte la possibilità di scalare al Nibbio più che altro perchè nutro qualche dubbio sulla mia tenuta. Ma ovviamente la Micol non rinuncia alla proposta iniziale e così ci ritroviamo alla base della Graziella: avevo visto Cece e Silvia salire su questa linea e da allora mi ero convinto sempre più che l’avrei ripetuta anch’io. [continua]

Qualido: Magic Line

Posted in vie alpinistiche su roccia on luglio 7, 2010 by fraclimb

sabato 03 luglio ‘10

Fa piuttosto caldo e il cielo, dopo il temporale del venerdì sera, è completamente sgombro di nubi. Le nostre titubanze sulle condizioni della roccia sono presto fugate: risalendo con l’auto in Val di Mello osserviamo le pareti disturbate solo raramente da qualche solitaria colata nera. In compenso il torrente è gonfio e minaccioso: sarà una bella sfida da attraversare anche se, in verità, l’attenzione è tutta rivolta al ripido sentiero che risale verso la big wall del Masino.

Vista dal basso, la muraglia strega l’osservatore: rapito da quella sequenza di muri, placche e strapiombi tagliati da precise fessure, l’occhio si perde nella sua vastità. E lo scalatore diventa sempre più piccolo, insignificante al suo cospetto, finchè non decide di mettersi in gioco e confrontarsi con quel protogino.

L’avvicinamento si rivela meno impegnativo di quanto aspettato; la traccia, seppur ripida, è comunque regolare e rapidamente porta alla base della parete del Qualido. Individuato facilmente l’attacco, è il momento di scegliere la cavia di turno, posto comunque che tutti e tre dovremo guadagnarci la nostra vetta. Luca si offre immediatamente per la conduzione e noi non possiamo certo deluderlo: entriamo così finalmente a contatto con questa ambita muraglia. [continua]

Engelhorner: Schmunzel Runzel

Posted in vie alpinistiche su roccia on luglio 2, 2010 by fraclimb

sabato 26 e domenica 27 giugno ‘10

La Clio con un carico da terremotati scollina sul Sustenpass: il Wenden è la sotto e noi, da buoni fedeli del culto arrampicatorio, non manchiamo di lanciare una veloce sbirciatina a quelle impressionanti guglie calcaree mentre proseguiamo verso Meringa-city (Meiringen), dove passeremo la notte in attesa di risalire l’indomani verso l’Engelorner.

Risolto il problema alloggio in un campeggio poco fuori dal paese, ci rimane da risolvere quello della cena; ci imbuchiamo allora in una locale festa paesana con annesso torneo calcistico, dove assaporiamo le golosità della cucina svizzera (bradwurster e patatine). Ma gli stomaci sono duri da riempire con una sola salsiccia e, prima di coricarci, diamo fondo alle riserve: un bel piatto di pasta, una torta salata, della pancetta, patatine e bruschette e un certo quantitativo di biscotti.

Quando suona la sveglia sono più rincoglionito del solito: mi alzo verso l’ingresso mentre dalla bocca mi escono parole che dovrebbero suonare come “sono le 6”. Ma Micol placa subito il mio turbamento psichico spiegandomi che si tratta solo di un promemoria. Ricasco immediatamente nel sonno più profondo. [continua]