domenica 12 maggio
Di solito le prime gite dell’Alpinismo Giovanile si traducono in sudate colossali, sotto una cappa asfissiante e un sole implacabile. Oppure, si ritorna lavati dopo aver passato la giornata con ombrello e mantella nel disperato tentativo di ripararsi dalla pioggia battente. Quest’anno invece la pazza primavera sembra regalarci finalmente una limpida giornata con temperature fresche. Così, quando sbarchiamo dal pullman, non veniamo fagocitati dalla calura dell’asfalto ma piuttosto siamo accolti da una leggera e fresca brezza.
Diligentemente incolonnati ci avviamo quindi verso il parcheggio di Dizzasco da cui inizia la mulattiera per Pigra; la rampa sale con pendenze disumane inerpicandosi tra le casupole costruite una sull’altra mettendo così alla prova i nostri polpacci legnosi appena destati dal letargo invernale; insomma, un risveglio traumatico. Imbocchiamo quindi la sterrata che ora ci concede magnanima qualche piccola tregua mentre il sole inizia il suo lavoro. La salita passa comunque con inaspettata rapidità così che, prima di quando avessi creduto, raggiungiamo il nostro obiettivo, un ampio pratone proprio in cima al paese. [continua]