venerdì 24 dicembre
Assaporiamo il gusto dell’alpinismo estremo già sui tornanti del Maloia quando sento la macchina superare leggera le stretta curve del passo. Il tempo è grigio e soffici fiocchi volteggiano nell’aria mentre la temperatura è eccezionalmente mite per il periodo: saremo sui 3/4 gradi sopra lo zero. Nonostante ciò, io e Fabio non abbiamo resistito alla seconda uscita di ghiaccio della stagione e così superiamo il lago di Sils su una strada completamente imbiancata. Poco oltre Pontresina, individuiamo il punto in cui dovrebbe trovarsi il nostro obiettivo: la parete è semi coperta dalle nuvole che solo a tratti lasciano intravedere la scura roccia che contrasta con il chiaro grigiore del cielo finchè ci pare di intravedere qualcosa. Ci gettiamo allora all’inseguimento di quella fugace figura ma ben presto la corsa è rallentata dal soffice manto nevoso. Mentre apro la traccia sprofondando abbondantemente fino alle ginocchia, mi sento come Bonatti al rientro dal Pilone Centrale! L’avvicinamento è comunque breve e ben presto, grazie alle indicazioni della relazione e a quanto eravamo riusciti ad intravedere dall’auto, raggiungiamo quello che crediamo essere l’attacco della Seiler. Davanti a noi sale una rampa ascendente verso destra; il ghiaccio affiora qua e là coperto da uno strato di neve che continua a cadere imperterrita. [continua]