Archivio per agosto, 2010

Dimore degli Dei (Val di Mello): il Risveglio di Kundalini

Posted in vie alpinistiche su roccia on agosto 21, 2010 by fraclimb

venerdì 20 agosto ’10

RELAZIONE

Ritorno nuovamente sulle fessure di Kundalini ma questa volta in compagnia di Carlotta, Guido e Clod (che faranno cordata a sé), Max e Carlo che si legheranno con me.

La giornata è bella e con una temperatura più che accettabile; non nascondo che mi piacerebbe poi proseguire su Luna, ma vedremo quando usciremo da questa linea…

I tiri si susseguono senza troppi problemi ma non certo all’insegna della velocità e quindi non tardo a spingere il trio di testa a cercare di accelerare per quanto possibile. [continua]

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Via sconosciuta all’Altare (Val di Mello)

Posted in vie alpinistiche su roccia on agosto 19, 2010 by fraclimb

martedì 17 agosto

RELAZIONE

Quando una ciambella esce senza il buco è inutile cercare di sistemarla, rimarrà sempre senza buco, punto e basta. Così anche per una giornata iniziata storta, senza colazione perché al suono della sveglia ci si è girati dall’altra parte. E che prosegue con un avvicinamento da maratoneti verso una non ben definita via all’Altare.

Dopo aver superato l’avventurosa traccia d’accesso (che in confronto salire alla cengia del Precipizio è come fare un giro in centro) ci troviamo alla base della via dell’Augusto Rossi. Certo, tanto normale non deve essere stato nell’andare a cacciarsi su quel muro, ma quelli che poi vanno a ripetere possono ben rivaleggiare in quanto a sanità mentale! [continua]

Engelhorner: Kadenz

Posted in vie alpinistiche su roccia on agosto 3, 2010 by fraclimb

sabato 31 luglio

RELAZIONE

…Ramponi, chiodi…bene, c’è tutto… Eppure ho la netta sensazione che stia dimenticando qualcosa… Ah, la picca! Ora la macchina è carica manca solo Cece e possiamo partire finalmente alla volta di Courmayeur.

Ma il cambio di programma è in agguato; Cece porta con sé cattive notizie sulle condizioni del Bianco: 20 o 30cm di neve fresca sui 3600m! E siccome siamo già sufficientemente pericolosi con scarpette e magnesite, non è certo il caso di gironzolare per le Alpi armati di picche e ramponi nel tentativo di aprire anche un capitolo dry tooling tra i tanti del volume personale delle attività alpinistiche!

La soluzione di “ripiego”, con un nome altrettanto altisonante, è così presto trovata: Wenden! “Wende di qua, Wenden di là, ma chi ti scalerà?!”. Già mi immagino appiccicato su quelle muraglie mentre mi affido all’ennesima cliffata per guadagnare qualche centimetro. Ma per il momento mi devo accontentare di attraversare il Ticino scatenando i cavalli della Punto finchè, non so perchè, mi esce: “Cazzo! Il sacco a pelo!”. Lui è là, nel suo bel saccone, comodo dentro l’armadio… Mi attende una bella nottata! [continua]