Archivio per gennaio, 2016

Val Gerola: cima Cassero (Sondrio)

Posted in scialpinismo on gennaio 26, 2016 by fraclimb

sabato 16 gennaio

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È inaccettabile che, almeno sulla carta, la stagione sciistica sia già iniziata ma non abbia ancora potuto accarezzare la polvere bianca! devo correre ai ripari, tanto più che di passare l’ennesima giornata in falesia non ne ho proprio la minima voglia. Non dico che sia nauseato ma sono praticamente due mesi che a parte cercare di scalare non si fa granchè altro. È il momento di fare scodinzolare i legni, saettare giù per le bianche pendenze solo che di candido vedo solo le mutande! Stando ai bollettini, fuori dal Ticino o dalla Valtellina sembra come cacciare il collo sotto la falce della signora in nero. D’altra parte, a stare dove i rischi sono ben più ridotti, bisognerebbe misurarsi con la scala del pericolo frane! Così, alla fine, dopo aver accarezzato la possibilità di sciare in compagnia, mi trovo completamente da solo: sarò un folle o avrò fatto la scelta vincente? Gioco le mie carte con la val Gerola dove l’esposizione e il pericolo valanghe sono a mio favore mentre la scala del pericolo frane dovrebbe starsene appisolata e tranquilla verso il basso. Così mi ritrovo a salire i tornati sopra Gerola Alta con la disperazione di un rabdomante in mezzo al deserto. Ben presto però l’unica cosa che si avvicina cromaticamente al bianco della neve è una sottile coltre ghiacciata che ricopre il nastro d’asfalto: provo a proseguire con l’auto che risponde bene ma poi in discesa? Reggo poche decine di metri e quindi giro i tacchi scegliendo la soluzione più adrenalinica della giornata: meglio tornare indietro e limitare il rischio al minimo. Così, lasciata l’auto alla frazione di Castello, inizio, sci in spalla, a salire su per il pendio. Insomma, le vecchie tradizioni non si abbandonano mai! E pensare che una volta ero affascinato dalle rare opportunità di fare la capannina con gli sci sullo zaino, ora invece la cosa inizia ad essere quasi una routine. In ogni caso, non spallo per molto: raggiunta la frazione dove avevo pianificato di parcheggiare, inizia infatti una mulattiera innevata. La seguo e mi infilo così nella valle solitaria seguendo il percorso sulla carta. Quando la stradina raggiunge il torrente, l’abbandono continuando sempre diritto inseguendo un’inaspettata traccia di scialpinisti che si incunea in un ambiente sempre piö solitario e silenzioso. [continua]

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Valmasino: bocchetta Roma (Sondrio II)

Posted in escursioni on gennaio 13, 2016 by fraclimb

mercoledì 06, giovedì 07 gennaio

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DEN-DEN: il martello continua imperterrito a battere sul chiodo, insistente e ossessionante come un mal di denti.: non mi resta che assecondare il richiamo e, da buon Moogli, infilarmi nuovamente nella foresta del sentiero Roma in invernale!

Sono passati una quindicina di giorni dal precedente tentativo e con questo arriverei a quattro, nella speranza di deludere il detto secondo cui “non c’è due senza tre e il quattro vien da sè”! Incrociate tutte le dita, attacchiamo quindi con un programma sostanzialmente identico: il primo giorno prevediamo di raggiungere il bivacco Kima salendo dalla Predarossa. Da qui poi dovremmo riuscire a raggiungere la val del Ferro e quindi il terzo giorno arrivare alla Omio per poi tornare a valle; ovviamente tutto questo sulla carta e nella nostra galoppante fantasia, peccato solo che la marcia non sarà altrettanto spedita ma si tramuterà piuttosto in un valzer della cazzata! Lasciamo l’auto in zona Filorera e, verso le 8, iniziamo la nostra arrancante marcia in una scarsa coltre nevosa, forse l’unico segno della stagione fredda, che ci accompagnerà sostanzialmente immutata fino alla bocchetta Roma.

Verso le 14 ci concediamo finalmente una pausa alla Ponti: ho la sensazione di aver impiegato troppo tempo dal pianone e non mi pare una cattiva idea interrompere la marcia così da preservare le energie per domani. Certo, dormire nello squallido rifugio d’emergenza (così è chiamato e, in effetti, mai nome potrebbe calzare meglio) non è un’allettante prospettiva ma, se siamo partiti per soffrire, dovremo saperci accontentare!

Prima cazzata. Nonostante quindi la mia ipotesi, papà resta fermamente convinto ed attaccato al programma: d’altra parte dormire al Kima dovrebbe essere tutta un’altra esperienza per non parlare poi del proseguo del trekking. Così lasciamo il rifugio e riprendiamo a salire. [continua]

Analisi del 2015

Posted in rapporto annuale on gennaio 13, 2016 by fraclimb

I folletti delle statistiche di WordPress.com hanno preparato un rapporto annuale 2015 per questo blog.

Ecco un estratto:

La sala concerti del teatro dell’opera di Sydney contiene 2.700 spettatori. Questo blog è stato visitato circa 20.000 volte in 2015. Se fosse un concerto al teatro dell’opera di Sydney, servirebbero circa 7 spettacoli con tutto esaurito per permettere a così tante persone di vederlo.

Clicca qui per vedere il rapporto completo.