domenica 24 ottobre
Nonostante un tempo tipicamente anglosassone, è difficile placare l’arsura per la sete di arrampicata. Confidando nelle previsioni e nella possibilità di una comoda ritirata in doppia, puntiamo così ad una delle ultime salite senza patemi offerte dal Medale: Mary Poppins, con l’obiettivo si salire il più possibile in arrampicata libera.
La pala del Medale è completamente avvolta in un soffice mantello di nuvole, mentre Lecco dorme sotto un’impenetrabile coltre grigia; non piove, ma la vegetazione completamente bagnata a causa della forte umidità tratteggia un panorama quasi equatoriale appena smorzato dalle temperature che mi costringono ad indossare micropile e antivento. In queste condizioni, raggiungiamo la deserta base della parete dove ci accingiamo ai preparativi nonché a decidere chi debba iniziare la salita, lasciando così il tiro più duro all’altro. La decisione è rimandata alla dea bendata e così il sottoscritto si trova a legarsi all’estremità della corda lasciando l’onere del tiro sulla Taveggia a Cece. [continua]