Archivio per gennaio, 2022

Pizzo di Coca: canalone Ovest (Bergamo)

Posted in vie alpinistiche su ghiaccio e/o misto on gennaio 19, 2022 by fraclimb

mercoledì 05, giovedì 06 gennaio

Se il buongiorno si vede dal mattino, noi iniziamo col piede sbagliato. Bastano infatti pochi tornanti nel bosco perchè finiamo diritti e ben presto ci troviamo a inseguire un sentiero per capre con i rami che si avvinghiano agli zaini che torreggiano sopra le nostre spalle. Il Walter è sempre più perplesso mentre il sottoscritto prova a salire ancora un po’, giusto per togliersi anche l’ultimo dubbio (come se già non fosse chiaro che da qui non sarei mai potuto passare con gli sci in spalla) finchè finalmente decidiamo per l’unica opzione saggia: girare i tacchi e cercare il sentiero giusto che, dopo una breve discesa, si snoda evidente tra gli alberi. Riprendiamo così a salire fino ad arrivare in vista del vicino rifugio ed è qui che Eolo inizia a tuonare isterico: vortici di neve gelata si alzano e ci colpiscono ma d’altra parte la cosa non ci giunge inaspettata, altrimenti non saremmo venuti a cercare riparo da queste parti. Solo che, a quanto pare, almeno per oggi, le difese dalla furia dei venti sembrano un vero colabrodo. Mi tiro su il cappuccio e supero gli ultimi metri mentre il Walter è già sparito al riparo del bivacco invernale. Nella struttura c’è un certo tepore ma è solo l’effetto dell’essere scampati dalla tormenta perchè la sera il termometro non segnerà più di 3 gradi! Fuori, intanto, Eolo fa un casino che metà basta sbattendo il cavo dell’asta della bandiera e facendo risuonare la struttura col suo suono metallico; a tratti mi viene il dubbio che sia qualcosa di più grosso a venire mosso dal vento ma, imperterrito, preferisco convincermi che non corriamo alcun rischio di trovarci col tetto divelto. In ogni caso, per maggior sicurezza, mi infilo un po’ di più sotto il sacco a pelo e la coppia di coperte cercando di recuperare e tenermi stretto quel poco di calore che riesco a produrre. [continua]

Rheinwald: Guggernull (Grigioni)

Posted in scialpinismo on gennaio 13, 2022 by fraclimb

domenica 19 dicembre

Il Tommy mi guarda e con un sorriso sornione esclama: “io non la prendo la seggiovia… ripello…”. Ci penso su un attimo: non va nemmeno a me di prendere l’impianto (anche se sarebbe gratis) ma, d’altra parte, temo che quei nemmeno 200 metri di risalita possano essere la goccia che fa traboccare il vaso o, detto in altri termini, la causa del mio collasso. Ma alla fine non resisto: levo gli sci, incollo le pelli e mi metto all’inseguimento delle code del Tommy che già sta risalendo poco fuori dalla pista. Fin qui, a dire il vero, tutto è andato perfettamente liscio ma il ricordo della fatica patita al monte Lago è un macigno che mi porto dentro e non mi lascia propriamente tranquillo. Così mi metto a salire soppesando il ritmo e sperando che nessun missile terra aria sotto mentite spoglie di sciatore impazzito alle prese con la neve fresca mi centri come al tiro al bersaglio del Luna Park. I momenti di massima tensione sono sotto la coppia di dossi che dobbiamo superare ma, alla fine, tutto fila liscio e ci ritroviamo sani e salvi all’arrivo della seggiovia. Da qui si tratta solo di seguire la pista in discesa fino al parcheggio, una robetta da nulla per due prodi caiani scialpinisti, no? Certo, se non fosse per gli FP (froci pistaioli) che sfrecciano da ogni parte come proiettili: sembra di essere alla roulette russa o sotto una sfilza di seracchi a mezzogiorno; proprio non capisco dove sia il gusto di giocare ai birilli-bocce umani vestendo ora l’uno ora l’altro ruolo ma, d’altra parte, un anticipo di questa emozionante conclusione l’abbiamo assaggiato già la mattina alla partenza. [continua]