Cose preziose

lunedì 24 marzo

La mia idea era quella di andare al Monte Garzo o, meglio ancora, a Avegno Scaladri; ma in effetti, come mi hanno fatto notare i miei compagni d’avventura Lorenzo e Luca, a ovest faceva un po’ troppo freddo. Quindi cambiamo meta e ci dirigiamo alle Placche di Paleria, in Val Onsernone.

La scelta cade su “Cose Preziose” all’omonima struttura (ometti lungo il sentiero d’avvicinamento). Si tratta di una via in placca di 5 lunghezze (L1: 6b+; L2: 6a; L3: 6a; L4: 4c; L5: 6a+), ottimamente spittata. Per una ripetizione portare: 10 rinvvi e 2 corde da 50m per la discesa in doppia (le soste sono attrezzate per le calate, ad eccezione di quella di L4 che viene saltata; con 2 corde da 60m si riesce ad evitare anche la sosta di L1). La guida di Glauco Cugini consiglia di portare i friends dallo 0.5 all’1, ma io non li ho usati.

La salita non ha presentato grossi problemi: il 6b+ è azzerabile, e l’obbligato dichiarato (6b) è forse un po’ generoso. Certo, non è stato comunque facile arrampicare su una placca un po’ sporca (L1) dove, in alcuni tratti, bisogna fidarsi esclusivamente dei piedi. Unica nota negativa: il vento freddo che si è levato al secondo tiro, bersagliandoci con gelide raffiche per tutta la salita.

schizzo accesso

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