Val Ferret: rifugio Bonatti e Tete de la Bernarde (val d’Aosta)

sabato 10 e domenica 11 settembre

RELAZIONE

FOTO

La due giorni dell’alpinismo giovanile ci porta ai piedi del Gigante, nella ricca e opulenta Courmayeur con obiettivo il rifugio Bonatti e la Tete de la Bernarde, proprio di fronte alle Grandes Jorasses.

Raggiungiamo la località valdostana a metà mattina mentre un gruppetto dispettoso di nuvole staziona sulle pareti dei 4000 lasciandoci intravedere solo la sommità del Bianco ma non la sua vertiginosa parete che precipita sulla Brenva. Continuo quindi a distrarmi nella speranza di vedere i Freney o il Grand Pilier d’Angle mentre il nostro torpedone risale in val Veny. Le nuvole intanto, come le onde del mare sulla scogliera, si scaraventano contro la parete dell’Aiguille Noire che si leva a protezione del tratto soprastante della cresta di Peuterey, per poi essere ributtate all’indietro. E anche le Grandes Jorasses riposano cullate da soffici batuffoli di zucchero filato che ne accarezzano le pareti mentre sopra di noi regna l’azzurro del cielo.

Iniziamo la nostra salita verso il rifugio Bonatti prendendo il sentiero che sale al Bertone per poi traversare lungo un sentiero-balcone sui 4000 della valle. Le nuvole continuano a muoversi lasciandoci finalmente intravedere le strutture del Bianco e la macchina fotografica non può che continuare a scattare ripetutamente: sono in piena sindrome da giapponese! [continua]

Lascia un commento