Engelhorner: Kadenz
sabato 31 luglio
…Ramponi, chiodi…bene, c’è tutto… Eppure ho la netta sensazione che stia dimenticando qualcosa… Ah, la picca! Ora la macchina è carica manca solo Cece e possiamo partire finalmente alla volta di Courmayeur.
Ma il cambio di programma è in agguato; Cece porta con sé cattive notizie sulle condizioni del Bianco: 20 o 30cm di neve fresca sui 3600m! E siccome siamo già sufficientemente pericolosi con scarpette e magnesite, non è certo il caso di gironzolare per le Alpi armati di picche e ramponi nel tentativo di aprire anche un capitolo dry tooling tra i tanti del volume personale delle attività alpinistiche!
La soluzione di “ripiego”, con un nome altrettanto altisonante, è così presto trovata: Wenden! “Wende di qua, Wenden di là, ma chi ti scalerà?!”. Già mi immagino appiccicato su quelle muraglie mentre mi affido all’ennesima cliffata per guadagnare qualche centimetro. Ma per il momento mi devo accontentare di attraversare il Ticino scatenando i cavalli della Punto finchè, non so perchè, mi esce: “Cazzo! Il sacco a pelo!”. Lui è là, nel suo bel saccone, comodo dentro l’armadio… Mi attende una bella nottata! [continua]
agosto 3, 2010 a 2:28 PM
ahahahahah!!! 🙂
Ne hai dimenticato uno (di disastro):
il capo della corda nuova (mia, stracazzi..) per la libera estrema (pfff…) aperto in due, semplicemente per aver toccato terra durante l’ultimo lancio nelle doppie….
agosto 3, 2010 a 4:29 PM
è vero!
incredibile: mai visto scoppiare il capo di una corda dopo averla lanciata per la doppia…
agosto 4, 2010 a 10:17 am
ho scritto anche un post su Planetmountain: http://www.forum.planetmountain.com/phpBB2/viewtopic.php?t=42791