Pilastro Irene: Sogni Proibiti
sabato 6 marzo ’10
Dopo averne tanto parlato, averne decantato le linee, averci gironzolato attorno, è tempo di far saggiare un pizzico di Medale a Micol. Le propongo così un concatenamento di vie che ci permetta di spostarci dal fratello minore Antimedale verso la cima della pala che sovrasta Lecco passando per il Pilastro Irene, seguendo un itinerario che, in caso di necessità, offre il vantaggio di una scappatoia lungo la ferrata.
Risaliamo verso l’attacco della via degli Istruttori, mentre alcune cordate ne affollano la base intente nei preparativi per la partenza mentre altre ne occupano già le prime soste. Per velocizzare i tempi decido di collegare le prime due lunghezze superando rapidamente chi mi precede fino a raggiungere la sosta alla base di Stelle Cadenti dove, dopo pochi minuti, sono raggiunto da Micol destreggiatasi tra l’intrico di corde che colora la grigia parete. [continua]
marzo 9, 2010 a 11:04 PM
a tutti capita di distrarsi …
specialmente laddove i sogni non son più… proibiti 🙂
marzo 10, 2010 a 9:23 am
Sempre emozionanti i tuoi racconti … per un motivo o l’altro …
Approposito sabato ho “raccolto” un orfanello a “Galbiate” …
marzo 10, 2010 a 10:20 am
credo di sapere chi sia… 🙂
se tutto va bene (meteo), sabato dovremmo riformare la coppia di assatanati! Medale avvisato, Medale mezzo salvato! 🙂
marzo 13, 2010 a 1:42 PM
7/8 metri?? Io ho visto il volo per intero: ero su Apache con 2 amici e a tutti sembravano almeno il doppio!
marzo 15, 2010 a 9:14 am
boh? sai è difficile quantificare… comunque non credo di essere volato una quindicina di metri…
com’è andata la vostra salita?