Galbiate
sabato 16 febbraio
La consueta visita del sabato ad una falesia mi ha portato a Galbiate in compagnia di Luca; la temperatura mattutina non era la più indicata per l’arrampicata a causa della nuvolosità presente e infatti nei primi tiri ne abbiamo risentito. Abbiamo salito alcuni tiri tra il settore l’orecchia e quattro tracce e quindi ci siamo spostati alla placconata.
Memore del Lariosauro, ho voluto ripetermi su il fossile (6c); sono arrivato in catena (dopo aver superato l’impronta di una conchiglia che da il nome al tiro) al primo tentativo e senza resting. Avevo già provato il tiro un anno fa, quindi non è da considerare come una on sight vera e propria (anche se effettivamente non mi ricordavo molto i passi), ma piuttosto una RP. Ci siamo spostati poco più a sinistra, dove ho provato l’edera (6c): l’idea era quella di tentare un’altra salita a vista. E così, davanti a un passo duro, (movimento su tacche con appoggio alto per il piede) ho faticato non poco, sperando poi di raggiungere una buona presa dove riposare. Purtroppo di buoni appigli non ce n’era neppure l’ombra: piuttosto un susseguirsi di tacchette, svasi e cattivi rovesci. Riesco a salire per un paio di resinati (fortunatamente vicini!), ma nel superare la placca leggermente strapiombante, desisto e mi appendo alla corda. La on-sight è sfumata e così ripeto i resting anche successivamente (su terreno un po’ più facile) essendo preso da “ghisite” acuta al braccio destro che, praticamente, non tiene più nulla! In conclusione: è un tiro decisamente più duro del precedente, ma anche rispetto quelli del Lariosauro; siamo sicuri che sia 6c?
Nota: i due tiri di 6c sono recenti e non sono riportati sul sito a cui rimando per le relazioni (si trovano sulla destra in corrispondenza dei resti di un paio di strutture diroccate); sono riportati comunque nome e difficoltà sulla roccia. Nella nuova edizione della guida non trova posto il fossile mentre l’edera è dato 6c+…!
febbraio 19, 2008 a 8:33 am
Ciao,
complimenti per il blog e complimenti anche per la passione che nutri nei confronti della montagna, passione che ti porta a fare un po’ di tutto da quel che leggo!
Ogni tanto ci faccio un giro per vedere che cosa combini…almeno tu, visto che io ormai sono un mezzo pensionato.
Se posso dare un mio modesto parere, dirò che il Lariosauro è moooolto generoso con i gradi. A Galbiate invece la gradazione delle vie è allineata agli standard “universalmente riconosciuti”.
Una domanda: nulla in contrario se inserisco il link del tuo blog nel mio?
febbraio 20, 2008 a 4:06 PM
Beh, grazie per i complimenti! Ho dato un occhio al tuo blog e l’ho trovato interessante…
Nessun problema se mi “linki” sul tuo blog, anzi, meglio, così aumenta la visibilità (spero che quello che scrivo possa tornare utile a chi voglia ripetere salite che io ho già fatto). Nel frattempo, ho aggiunto nel mio blog il link al tuo. Buone salite!